Come nasce il cemento? Comunità in visita alle cementerie di Matera e Colleferro

Una giornata di festa e incontro con la comunità locale, per visitare l’impianto e scoprire come nasce il cemento, risorsa fondamentale per lo sviluppo del territorio e delle sue infrastrutture. In occasione dell’iniziativa Porte Aperte promossa da Federbeton – Federazione rappresentativa della filiera italiana del cemento e del calcestruzzo – e Aitec, che riunisce i produttori nazionali di cemento, Italcementi ha aperto contemporaneamente le porte di due sue cementerie, Matera e Colleferro (RM), per far conoscere da vicino la propria attività e gli impegni dell’Azienda a favore del dialogo con il territorio, della sostenibilità, dell’ambiente, della sicurezza sul lavoro e della qualità e innovazione dei prodotti.

In una mattinata oltre 2500 persone – tra autorità locali, dipendenti ed ex dipendenti con i loro familiari, cittadini, studenti, clienti e fornitori di Italcementi - hanno visitato le cementerie di Matera e Colleferro e conosciuto le persone che ogni giorno vi lavorano. A fare da guide proprio i dipendenti della cementeria, che hanno accompagnato i visitatori tra i vari reparti alla scoperta del processo di produzione del cemento. A rendere ancora più interessante la giornata un intenso programma di iniziative di intrattenimento con giochi per i bambini, concerti, degustazioni di prodotti locali e stand delle associazioni del territorio che con la loro presenza hanno mostrato l’attaccamento alla società.

Protagonisti a Matera gli studenti, che in oltre 500, dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo e secondo grado fino all’Università, hanno fatto visita alla cementeria. Per la cementeria di Colleferro è stata invece soprattutto l’opportunità di festeggiare insieme alla comunità i suoi cento anni di attività, allestendo in collaborazione con le associazioni del territorio uno stand storico che ha dato spazio alla memoria con vecchie immagini dello stabilimento.

All’interno dell’iniziativa promossa da Federbeton, in contemporanea rispetto al sito di Matera e Colleferro, hanno aperto le proprie porte gli stabilimenti di Galatina (Colacem), Ternate (Holcim), Monselice (Buzzi Unicem).