CSC “Silver” e ISO 45001
Sostenibilità e Sicurezza: nuove certificazioni per la cementeria di Rezzato-Mazzano
Due importanti riconoscimenti per la cementeria di Rezzato-Mazzano che, nei giorni scorsi, ha ottenuto la certificazione CSC “Silver” che attesta la sostenibilità produttiva di un impianto e la certificazione UNI EN ISO 45001 per il proprio Sistema di Gestione della Sicurezza.
Con la certificazione CSC “Silver”, Rezzato è la prima cementeria in tutta Italia a raggiungere questo traguardo. La certificazione CSC (Concrete Sustainability Council) è un sistema di certificazione internazionale sviluppato con l’obiettivo di promuovere la trasparenza e valutare la sostenibilità di tutta la filiera produttiva dei materiali da costruzione. La certificazione CSC nasce proprio dal Concrete Sustainability Council, un’associazione creata dai maggiori produttori mondiali di cemento e di calcestruzzo per promuovere i valori di sostenibilità dell’industria e del prodotto. La cementeria era già certificata dal 2021 come “Bronze": il nuovo posizionamento più importante è stato ottenuto grazie all'utilizzo di nuovi crediti per l’innovazione, la biodiversità e il trasporto.
Sempre nei giorni scorsi, l'impianto ha ottenuto anche la certificazione del proprio Sistema di Gestione della Sicurezza secondo la Norma UNI EN ISO 45001- 2023. Il risultato è stato raggiunto a conclusione di un percorso intrapreso nel secondo semestre dell’anno 2024. Con la certificazione ISO 45001, la cementeria di Rezzato-Mazzano si va ad aggiungere alle unità produttive di Isola delle Femmine, Samatzai, Calusco, Novi Ligure e Colleferro che negli anni scorsi hanno ottenuto la medesima certificazione.
Le due certificazioni ottenute in uno degli impianti più performanti e all’avanguardia di Heidelberg Materials in Italia, al centro anche di un ambizioso progetto di decarbonizzazione, sono una testimonianza concreta del continuo impegno dell'Azienda nei confronti della Sostenibilità e delle Sicurezza, valori fondamentali per tutto il Gruppo.